Vacanza nel Salento – Le cave di bauxite a Otranto

Lecce è una città che non ha bisogno di presentazioni, così come i suoi dintorni, che offrono esperienze uniche e indimenticabili durante una vacanza in Puglia. Una di queste esperienze è sicuramente la visita alle Cave di Bauxite di Otranto. Partiamo per questo viaggio virtuale, consigliandovi prima di tutto dove alloggiare.

Dove alloggiare nel Salento

 

Le cave di Bauxite di Otranto

Situata nella provincia di Lecce, Otranto è una delle località più belle del Salento, dove la costa si alterna tra scogliere naturali e spiagge di sabbia dorata. Ma c’è di più, infatti, la zona è anche famosa per le sue cave di bauxite, di origine vulcanica. Queste cavità naturali si sono formate da un processo di erosione del terreno nel corso dei millenni, dando vita a una serie di laghi immersi in un ambiente lussureggiante.

Le cave di bauxite di Otranto sono il risultato dell’attività estrattiva delle miniere di bauxite del XX secolo, che hanno scavato le rocce per estrarre il minerale di alluminio. Oggi, la zona delle miniere è stata abbandonata e le cave sono diventate un’attrazione turistica unica nel suo genere.

La visita alle cave di bauxite di Otranto è un’esperienza straordinaria, in cui ci si può immergere completamente nella natura. Le pareti delle cave si presentano come un mosaico estremamente variegato di colori, dove il rosso e il verde si alternano ai colori del crepuscolo. Inoltre, gli specchi d’acqua nella zona delle miniere attirano numerosi visitatori per le spiagge di sabbia e le acque cristalline.

La visita alle cave di bauxite di Otranto permette anche di ammirare una grande varietà di flora e fauna, compresi numerosi animali protetti, come la salamandra, la lucertola, il granchio e numerose specie di uccelli.

In definitiva, la vacanza a Lecce è un’occasione da non perdere per visitare questo luogo unico ed emozionante. Le cave di bauxite di Otranto sono un’esperienza che renderà la vostra vacanza indimenticabile e vi farà apprezzare la bellezza del Sud Italia come mai prima d’ora.

Vacanza nel Salento – La Grotta Verde vicino Castro

State pensando alle vacanza nel Salento in pieno relax fuori dal caos cittadino? Volete visitare dei posti incontaminati e poco affollati, con facile parcheggio? Oggi vi racconteremo come avere tutto questo, da dove alloggiare e cosa vedere nei dintorni di Castro.

Dove alloggiare nel Salento per visitarlo tutto facilmente

Se siete alla ricerca di una vacanza in cui mare cristallino, cultura e buon cibo si uniscano in un’esperienza unica, il Salento è la meta perfetta per voi! Situato nell’estremo lembo della Puglia, il Salento è una regione che offre al visitatore uno spettacolo di colori e sapori indimenticabili.

Se volete evadere dal caos dell’affollamento estivo, vi consigliamo di prenotare una stanza nell’accogliente B&B Casa di Anita, sito a pochissimi chilometri dal centro di Lecce in un paesino tranquillo (Arnesano). Qui eviterete il caos automobilistico, non pagherete la tassa di soggiorno e sarete a pochi passi dalla tangenziale che circonda Lecce cosi da raggiungere tutte le località balneari e non in un batter d’occhio.

Qui troverete un’accoglienza familiare, camere nuove a tema salentino e tutte le informazioni di cui avrete bisogno.

La colazione poi sarà il punto forte del vostro risveglio, coccolati con tutte le prelibatezze enogastronomiche salentine, servite in un luminoso giardino.

La Grotta Verde vicino Castro (a Marina di Andrano)

Tra le attrazioni principali del Salento, non potete perdervi la Grotta Verde. Situata nella Marina di Andreano, vicino Castro, la Grotta Verde è una meravigliosa cavità naturale dalla tonalità verde smeraldo. Grazie all’effetto delle alghe presenti sul fondo del mare, l’acqua della grotta si tinge di un verde intenso che la rende indimenticabile a chiunque la visiti.

Per raggiungere la grotta, si consiglia di parcheggiare nei parcheggi a pagamento ben tenuti subito a ridosso della grotta. Vi consigliamo di indossare scarpe da scoglio per raggiungerla. Una volta all’interno, vi potrete godere la vista mozzafiato di questo scenario naturale unico, tra i riflessi delle alghe e il calmo dell’acqua.

La Grotta Verde è una meta ideale per tutti gli amanti del mare e della natura. Inoltre, la località di Castro offre numerose altre attrazioni: dal castello medievale arroccato sulla collina alle numerose chiese barocche disseminate per il paese.

Ma non solo. Il Salento offre al visitatore numerose altre attrazioni. La cucina locale, basata su prodotti genuini e di qualità, è un’esperienza da non perdere. Tra i piatti tipici del Salento, non potete perdere il pasticciotto leccese, cosi come ciciri e tria il piatto salentino per antonomasia, le cicore reste con le cotiche di maiale e molti altri ancora.

Castro

Inoltre, il Salento vanta una lunga e importante storia. Il suo patrimonio archeologico e storico è di grande interesse, con i suoi castelli, chiese, cripte e torri costiere.

Insomma, il Salento è una meta ideale per una vacanza all’insegna del relax, della cultura e del buon cibo. E la Grotta Verde è sicuramente una tappa da non perdere. Non vi resta quindi che partire alla scoperta di questa meravigliosa regione!

Natale a Lecce 2022

Non sapete dove trascorrere le vacanze di Natale? E quale miglior posto di una città fatta su misura per le famiglie e le coppie innamorate? Natale a Lecce sarà davvero l’occasione per divertirsi e trascorrere dei giorni spensierati.

Tanti eventi in città ma anche nei borghi e nelle frazioni per allietare il Natale 2022 da trascorrere a Lecce. Una buona opportunità anche per girare il Salento in lungo e largo. Mercatini di Natale, concerti nelle varie piazze e anche nelle chiese. Finalmente si ritorna a trascorrere un Natale in serenità, dopo gli scorsi anni non troppo felici dal punto di vista della convivialità e dello stare insieme.

Mostre, Presepi ed Eventi in giro per Lecce

Le mostre e i presepi saranno visibili nelle varie piazze della città tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.30. Nei weekend, invece, il termine ultimo sarà le 23.00

Dal 16 al 18 dicembre un evento particolare alle Officine Cantelmo con il Mercatino di Natale, mentre al MUST dal 13 dicembre al 10 gennaio si potrà ammirare il presepe in carta pesta, cosi come quello che verrà proposto nell’Abbazia di Cerrate datato fine 1800.

Mons. Seccia, arcivescovo di Lecce, scoprirà il presepe in piazza Duomo per il Natale a Lecce 2022 l’11 dicembre alle ore 18.30.

Piazza Santo Oronzo accoglierà prima la festa del cioccolato dal 7 al 11 dicembre con stand dei maestri cioccolatieri e laboratori per bambini, e negli stessi mercatini dal 13 dicembre al 1 gennaio ci sarà il mercatino dell’artigianato.

In piazza Mazzini ci saranno i mercatini dei giocattoli e degli addobbi degli alberi natalizi. Le letterine da spedire a Babbo Natale o per chi volesse fare una foto con lui lo potrà trovare nella Villa Comunale.

Infine, il 30 dicembre non si può perdere Cortili Aperti durante il Natale a Lecce 2022, un’edizione speciale invernale dopo i tanti successoni estivi.

Dove dormire nel Salento con bambini

La posizione strategica del nostro B&B Casa di Anita vi permette di raggiungere Lecce in meno di 5 minuti, evitando lo stress di una cittadina superaffollata. La nostra struttura dispone di 3 ampie camere, particolarmente adatte a famiglie con bambini. Scoprite tutti i servizi dedicati ai bambini nella sezione Bambini in viaggio e il nostro coloratissimo giardino.

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Gallipoli
La nostra camera Cielo

Ponte dell’Immacolata a Lecce con la festa del cioccolato

Il 2022 ormai è l’anno del ritorno alla normalità e a Lecce per il ponte dell’Immacolta c’è un evento da non perdere: la festa del cioccolato.

Naturalmente non il cioccolato venduto nei supermercati ma quello fatto dai maestri pasticcieri, a mano senza additivi. La manifestazione inizia mercoledì 7 dicembre per poi concludersi l’11.

Il tutto nella magnifica piazza Santo Oronzo, addobbata per l’occasione dalle luminarie e il grande albero di Natale. Tanti stand a vostra disposizione per poter assaggiare le prelibatezze al cioccolato ma non solo, anche slow food salentino. Quindi tanti prodotti artigianali, forniti da produttori a km zero e fatti con le mani come una volta.

I mastri cioccolatieri arriveranno nella splendida Lecce da tutte le parti d’Italia per questo ponte dell’Immacolta, pronti per inaugurare la festa del cioccolato. Varie le forme che potremmo ammirare, statue di cartoni animati, attrezzi del mestiere, borse e tante altre sorprese.

Le pagode che accoglieranno gli artigiani del cioccolato saranno aperte dalle 10:00 della mattina fino a tarda sera.

Per i bambini divertenti giochi e laboratori didattici sul cioccolato da prenotare tramite il sito dell’evento: tedelcioccolato.it

 

Dove alloggiare a Lecce

Soggiornare al B&B Casa di Anita è l’ideale per raggiungere il parco giochi a Lecce. A soli 3km dalla città, potrete godervi la tranquillità di un borgo salentino piccolo e accogliente. Vi risveglierete al mattino con il profumo dei famosi pasticciotti salentini. Nota importante è il parcheggio gratuito e la tassa di soggiorno che non si paga.

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Un nuovo parco giochi a Lecce

Il Salento è una terra che offre mille attrazioni, dai più grandi ai più piccoli. Oggi parleremo di quello che offre Lecce ai più piccoli. Le famiglie con bambini hanno un nuovo parco giochi a Lecce, le Tagghiate Urban Factory. Una cava totalmente ristrutturata, dalla quale è stato creato un nuovo parco urbano all’interno della città.

Cosa si può fare nel nuovo parco giochi a Lecce

Raggiungibile tranquillamente in bicicletta grazie alla pista ciclabile che lo raggiunge, il parco giochi si trova a Lecce in via dei Ferrari 14. E’ semplice parcheggiare lungo i viali adiacenti a viale Grassi. Il parco offre diverse attività. Infatti, nel parco puoi:

  • fare una passeggiata
  • partecipare ad attività culturali, didattiche, sociali e artistiche
  • riparare la bici e imparare ad usarla
  • leggere un libro rilassandoti
  • prendere parte ai trekking urbani e naturalistici
  • giocare e festeggiare il tuo compleanno
  • visitare l’orto botanico e partecipare alle cure e alle attività per manutenerlo
  • prendere un bel caffè salentino, in ghiaccio con il latte di mandorla

Un nuovo spazio all’aperto per i bambini a Lecce

Lo spazio a disposizione dei bambini è veramente grande. Andare in bicicletta, giocare a pallone, fare un giro sulle giostre mentre i genitori si rilassano sotto il gazebo al fresco. Appena entrati, mentre si inizia la discesa, sembra di entrare nelle visceri della terra per la profondità a cui è situato il parco e per la sua grandezza, essendo stato ricavato da antiche cave di tufo.

Tanti eventi verranno organizzati nel corso della primavera ed estate 2022 a Lecce nel parco urbano. Per rimanere aggiornati basta andare sulla pagina Facebook del Tagghiate Urban Factory.

Dove alloggiare per raggiungere il parco giochi a Lecce

Soggiornare al B&B Casa di Anita è l’ideale per raggiungere il parco giochi a Lecce. A soli 3km dalla città, potrete godervi la tranquillità di un borgo salentino piccolo e accogliente. Vi risveglierete al mattino con il profumo dei famosi pasticciotti salentini. Nota importante è il parcheggio gratuito e la tassa di soggiorno che non si paga.

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Wonder Christmas Land il Natale a Gallipoli

Il presepe di Gallipoli

Dopo l’anno di pausa il magico mondo di Wonder Christmas Land riapre a Gallipoli per festeggiare il Natale 2021. Il nuovo villaggio sarà allestito sul mare a ridosso del castello Angioino di Gallipoli per far si che tutti i bambini possano vivere la magia del Natale nel Salento. L’inaugurazione sarà il primo dicembre per le scolaresche e poi dal 4 dicembre fino al 6 gennaio con spettacoli serali il sabato e la domenica e spettacoli mattutini solo la domenica.

Mercatini di Natale a Gallipoli

Tante novità per l’edizione 2021, tutto in linea con le norme anti-Covid19. Prima fra tutte l’elfo Dorobelto che rappresenterà la nuova mascotte del Wonder Christmas Land, insieme al famoso elfo Saetta. Non poteva mancare per il Natale a Gallipoli il nonnino più amato dai bambini, un Babbo Natale in sella ad un magnifico cavallo bianco.

Pasqua 2020 nel Salento

Nel magico mondo di Santa Claus e la Befana, per i bambini sono previsti tanti spettacoli interattivi, coreografie mozzafiato, spettacoli di luci e macro-ambientazioni relative alla magia del Natale. Dopo questo percorso fra elfi e luci, i bambini potranno finalmente incontrare il loro grande vecchio amico dalla barba lunga in sella alla sua slitta.

Cosa visitare a Gallipoli durante il Natale

Sicuramente Gallipoli è la cittadina estiva per antonomasia nel Salento, ma è caratteristica anche durante le festività natalizie. La “Città Bella” ospita un presepe sempre aperto durante tutto l’anno, così come il negozietto di addobbi natalizi che ha il countdown dei giorni mancanti al Natale a Gallipoli. Da non perdere la cattedrale  di Sant’Agata. Se volete sapere qualcosa in più su cosa visitare a Gallipoli, leggete il nostro articolo.

Quanti giorni mancano al Natale

Dove dormire nel Salento con bambini

La posizione strategica del nostro B&B Casa di Anita vi permette di raggiungere la superstrada Lecce-Gallipili in meno di 3 minuti e arrivare nella perla dello Ionio in meno di 15 minuti, evitando lo stress di una cittadina superaffollata. La nostra struttura dispone di 3 ampie camere, particolarmente adatte a famiglie con bambini. Scoprite tutti i servizi dedicati ai bambini nella sezione Bambini in viaggio e il nostro coloratissimo giardino.

 

B&B vicino Lecce: 7 motivi per scegliere Casa di Anita

Se stai pensando di trascorrere qualche giorno a Lecce per vacanza o per lavoro, soggiornare in un B&B vicino Lecce è la soluzione ideale. Sai perché?

B&B vicino Lecce
Lecce a soli 5 minuti dal B&B Casa di Anita

1. Posizione strategica

Il B&B Casa di Anita è vicino il Campus Ecotekne Università del Salento e vicino la clinica Città di Lecce Hospital (1 km), vicino gli Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), vicino la Clinica Villa Verde, vicino il Laboratorio Nazionale di Nanotecnologie NNL. D’estate, ogni giorno puoi scegliere una spiaggia o una città diversa. Stessa spiaggia stesso mare dopo qualche giorno annoia. Non sei d’accordo?

Il Bed and Breakfast Casa di Anita è vicino Lecce e a 2 minuti dalla tangenziale EST e OVEST che collega molti paesi del Salento. In pochi minuti si è a Gallipoli, Otranto, Torre dell’Orso, Santa Maria di Leuca. Il B&B è vicino Porto Cesareo. E’ quindi comodo sia per andare sulla costa Adriatica che sulla costa Ionica.

Puoi alzarti la mattina, vedere il vento che soffia e decidere in quale mare tuffarti!

Se tramontana ti consigliamo di andare sullo Ionio. Potrai farti un bagno nel mare caraibico di Porto Cesareo, Torre Lapillo, Torre San Giovanni, Lido Marini, Gallipoli, Punta della Suina, Santa Maria al Bagno, Santa Caterina, Porto Selvaggio.

Se soffia il vento di Scirocco, andrai sicuramente sulla costa adriatica: San Foca con la sua Grotta degli Amanti, Torre dell’Orso, Otranto, Laghi Alimini, Baia dei Turchi, Grotta della Poesia a Roca Vecchia, Grotta della Zinzulusa a Castro Marina. Puoi leggere ulteriori consigli sulle spiagge del Salento qui.

Un B&B nel Salento, al centro di tutto, è particolarmente adatto a coppie che vogliono girare in lungo e largo e scoprire ogni giorno un luogo diverso.

B&B vicino Lecce
Il mare caraibico del Salento. Tuffati a seconda del vento che soffia

2. Ottimo rapporto qualità-prezzo

Un B&B vicino Lecce ha dei costi più contenuto rispetto ad uno in centro. Ciò significa che puoi goderti qualche giorno in più di vacanza in coppia o con la famiglia e i bambini con lo stesso budget.

3. Parcheggio libero e gratuito

Nel centro storico di Lecce non si può circolare con l’auto. Arrivato nella città barocca, devi lasciare l’auto fuori da una delle tre porte di Lecce (Porta Napoli, Porta San Biagio, Porta Rudiae). In molte zone vicino al centro storico di Lecce il parcheggio è a pagamento. Davanti al B&B Casa di Anita vi è un ampio parcheggio libero. Lecce è a soli 3km! Pagherai quindi il parcheggio soltanto per il tempo della visita a Lecce e non tutto il giorno.

4. Colazione tutta salentina nel B&B vicino Lecce

La tua vacanza in Salento deve iniziare col piede giusto ogni giorno. Lasciati stupire dalla nostra colazione ricca di prodotti tipici del Salento. La mattina a tavola è un piacere scoprire la tradizione locale. Al B&B Casa di Anita al mattino vi svegliate con il profumo dei pasticciotti leccesi di ogni gusto, accompagnati dal tradizionale caffè in ghiaccio col latte di mandorla. Vi immergerete nella tradizione salentina grazie ai nostri consigli sui luoghi da visitare e le sagre organizzate.

 

 

Pasticciotto leccese
Pasticciotti leccesi di ogni gusto
B&B vicino Lecce
Marmellate fatte in casa

 

5. Percorso SPA e Relax a pochi passi

Il Salento non è solo mare. Lecce offre diversi modi per godersi il giusto relax e privacy. Noi proponiamo pacchetti benessere che includono soggiorno, colazione e percorso SPA. Il percorso include sauna, bagno turco, vasca idromassaggio Jacuzzi, piscina con cascata per cervicale, doccia emozionale, angolo tisaneria. Dura 90 minuti. La SPA è privata: solo voi all’interno! Scopri tutti i pacchetti disponibili qui.

B&B vicino Lecce con SPA
Percorso benessere vicino Lecce

 

B&B vicino Lecce con SPA
Il relax che ti meriti ogni giorno

6. Design

Il design del B&B Casa di Anita è stato curato nei minimi dettagli. Ti basta buttarti sul letto e alzare gli occhi. Scoprirai la tradizione locale ammirando la particolarità della struttura e delle camere. Nel B&B Casa di Anita abbiamo voluto risaltare le straordinarie volte a stella tipiche del Salento. Inoltre, nel giardino coloratissimo puoi rilassarti con il tuo partner davanti ad un ottimo vino del Salento. In struttura a disposizione degli ospiti il vino della cantina Conti Zecca.

B&B vicino Lecce
Volte a stella in tutte le camere
B&B vicino Lecce
Si brinda in giardino!

7. L’unico B&B vicino Lecce davvero family friendly

Il B&B Casa di Anita è la prima vera struttura family friendly. Il bed and breakfast è perfetto per vacanze in Salento con bambini. Diversi i servizi che offriamo gratuitamente alle famiglie con bambini. Mamma e papà possono rilassarsi già prima di partire. Come? Il nostro motto è VALIGIA LEGGERA! Prima di partire basta contattare la struttura ed elencare tutto ciò che serve per i piccoli viaggiatori. Fidatevi, dimezzerete il peso delle vostre valige! Clicca qui per scoprire ciò che forniamo gratuitamente ai vostri piccoli viaggiatori.

 

 

B&B vicino Lecce
Il primo vero B&B vicino Lecce family friendly

 

B&B vicino Lecce
Relax in giardino anche per i piccoli viaggiatori

 

Quando si sceglie di soggiornare in un Bed and Breakfast vicino Lecce significa scegliere una diversa tipologia di vacanza. Una vacanza sicuramente più dinamica che permette di esplorare il territorio.

Se anche tu sei una persona dinamica come noi, scegli il B&B Casa di Anita! Contattaci al 3298173629 per un preventivo e prenota subito.

Non vi pentirete della scelta!

A MARTANO LA SAGRA DE LA VOLIA CAZZATA

Migliaia di persone ogni anno in autunno si riversano nelle strade di Martanoa meno di 15 minuti dal nostro B&B Casa di Anita, per fessteggiare la “Volia Cazzata”. Un delle più famose sagre d’autonno del Salento che celebra l’oliva o meglio la volia, uno dei simboli culturali ed enogastronomici della terra dei due mari.

Cosa è la volia cazzata?

La volia cazzata non sono altro che le olive schiacciate che si preparano quasi esclusivamente nel mese di ottobre. Questo infatti è il periodo prima della vera raccolta, dove le olive sono un pò più dure e meno mature e quindi facili da schiacciare con un martello. Subito dopo sono messe in salamoia (ossia con acqua e sale abbondande) dove possono essere conservate per lunghi periodi, proprio come si faceva una volta. Infatti, uno dei metodi di conservazione degli alimenti del passatto era proprio quello di utilizzare il sale come “conservante”.

La volia cazzata era un piatto povero, da accompagnare con un pò di pane quando il cibo scarseggiava. Ora, però, è diventato un piatto per i palati fini e più esigenti che hanno riscoperto gli antichi sapori del Salento.

Programma e Musica salentina

La 29esima sagra de la “Volia cazzata” si svolge in quattro giorni, dal 18 al 21 ottobre, a Martano nel piazzale Largo Primo Maggio con una copertura di 2500 mq ricca di stand gastronomici. Naturalmente, oltre alla volia padrona di casa, sarà possibile degustrare i piatti della tradizione popolare salentina come carne di cavallo a pignatu, turcinieddhri arrosto e tanto altro ancora.

Ad allietare le quattro serate si alterneranno sul palco i “Kardiamundi” giovedì 18 con i suoni della pizzica salentina, i “Vega 80” venerdì 19 con un repertorio tutto anni ’80, “Antonio Castrignanò” sabato 20 con i tipici suoni della terra dei due mari e infine a chiudere la sagra ci saranno “Gli Avvocati Divorzisti” con un revival del meglio e del peggio della musica italiana domenica 21.

Ottobre è un periodo ottimale per prenotare la tua vacanza nel Salento. Nel nostro B&B Casa di Anita le camere hanno un costo a partire da 25€ a persona per notte. In più, è il periodo ideale per godersi le nostre offerte, come il percordo benessere nel centro convenzionato dove è possibile coccolarsi in un percorso SPA ad accesso esclusivo della durata di 90 minuti.

Vieni a trovarci, il relax è assicurato.

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SALENTINI IN VIAGGIO: VALENCIA COI BAMBINI: LA CITTÀ PARCO GIOCHI

Dopo essere stati fermi per un anno, finalmente si riparte per la #primavacanzain4: oltre alla peste di 5 anni ora c’è anche la mangiona di 1 anno. La prima domanda che ci siamo fatto è stata “Dove possiamo andare a Novembre con una bambina di quasi un anno senza soffrire troppo il freddo?”. Grazie anche a questo magnifico blog la risposta è stata scontata: Valencia ci sembrava la meta adatta.

Valencia coi bambini: itinerario con due bimbe piccole

Valencia coi bambini: hotel e informazioni

Siamo partiti il primo Novembre con un volo diretto Bari – Valencia. Arrivati in aeroporto abbiamo acquistato la Valencia Tourist Card per 72 ore al costo di 25€ per adulto (i bambini non pagano fino ai 12 anni). Subito utilizzata per prendere la metro gratis, molto bella e nuova (senza la tourist card il costo del biglietto dall’aeroporto al centro città sarebbe stato di 8€). Arrivati nel nostro appartamento (Valencia Home seguite il link per le info) nel Barrio del Carmen ci siamo sistemati e pronti per la prima passeggiata. Con bambini piccoli consiglio vivamente l’affitto di un appartamento cosi da essere indipendenti. Per noi è stata la prima volta e sicuramente lo utilizzeremo anche per il futuro.

Itinerario a Valencia coi bambini

Il secondo giorno a Valencia inizia la vera avventura #babyfriendly. Si parte per l’Oceanografic con l’autobus 95. Con la tourist card si ha il 15% di sconto, ma prenotando da internet i vari biglietti combinati si saltano le file. L’oceanografico è un’esperienza fantastica per i bambini. Ci si diverte tantissimo a passeggiare nei tunnel all’interno delle vasche d’acqua ed è strabiliante vedere gli squali che ti passano accanto; lo spettacolo dei delfini è carino. Alla fine si trascorrono 4-5 ore in puro relax. All’interno si possono trovare ristoranti e bar.

Il pomeriggio abbiamo fatto una bella passeggiata nel centro storico di Valencia. Molto carino e visitabile a piedi essendo tutto pedonale. Vi consiglio vivamente di fare una capatina alla chiesa de San Nicolas de Bari y San Pedro Martir”. Rimarrete a bocca aperta guardando il soffitto perchè sembra di essere nella cappella Sistina. Anche i bambini di divertono ad ascoltare la spiegazione grazie alle audioguide. Anche la cattedrale è carina ed è il posto adatto per far giocare i bambini ad accendere le candeline.

La fame nel pomeriggio iniziava a farsi sentire e, girando qua e là, ci siamo imbattuti nella “Horchateria Santa Catalina” (una traversa di Piazza de la Reina). E’ diventata la nostra droga. Oltre ai churros con il cioccolato, abbiamo assaggiato i Fartons. Sono delle brioscine lunghe molto morbide, li ha mangiati anche la piccolina di un anno, e si possono assaggiare sia vuote o con il cioccolato o la crema. La peste di 5 anni non voleva più andare via e ogni mattina era diventato il nostro posto dove fare colazione.

Il nostro terzo giorno a Valencia l’abbiamo dedicato alla Città della Scienza. La sconsiglio vivamente. È un posto poco interattivo, dove ci sono solo 2 piani dedicati ai bambini, ma veramente povero di “giochi” scientifici. Dopo essere stati al Kopernicus centre di Varsavia, questo era nulla. Al contrario passeggiando lungo i parchi creati nel letto del fiume Turia, siamo giunti al più bel parco giochi all’aperto mai visto: Gulliver. Il gigante creato da Jonathan Swift è realmente disteso a terra e ogni parte del suo corpo è uno scivolo. Si va da quelli immensi a quelli per i più piccolini. Il corpo è pieno di corde per arrampicarsi per arrivare in cima. A detta della peste è stato uno delle attrazioni più divertenti della vacanza.

La mattina del quarto giorno abbiamo fatto un giro al Mercato Centrale, un posto dove non mangiare è impossibile. C’è di tutto, come di solito nei mercati spagnoli. Lo jamon è un must, va assaggiato per forza. Di fronte al mercato centrale c’è la Loja de la Seta, un palazzo centro del commercio della seta. A noi non è piaciuto, abbiamo visitato le 3 grandi stanze spoglie che non ci hanno trasmesso nessuna emozione. Lì vicino si può fare un giro nella Plaza Redonda, dove noi abbiamo trovato un piccolo negozio e abbiamo comprato a poco prezzo (solo 30€) un vestito da ballerina di Siviglia, corredato da orecchini, collana, scarpe e mantellino per la gioia della piccola peste.

Finita la gita in città ci siamo diretti verso il BioParc. Anche questo come l’oceanografico è stata un’esperienza unica. Mai visto uno zoo così bello,  che ti dà la sensazione di essere a contatto reale con gli animali. Entrambe le bambine erano entusiaste a vedere scimmie e lemuri a due passi, coccodrilli, leoni e gorilla, giraffe e facoceri. Nei punti ristoro ci sono dei forni a microonde utilizzabili autonomamente per scaldare la pappa dei più piccoli e tutti i bar sono forniti per pranzare e quant’altro.

Valencia coi bambini: bilancio

La #primavacanzain4 finisce qui, non è stata rilassante ma piena di emozioni e di tante cose da fare. Valencia è una città a misura di bambino, visitabile in qualunque periodo dell’anno, I mezzi pubblici funzionano benissimo e ci si sposta velocemente da una parte all’altra della città. L’esperienza con 2 bambini è stata positiva e ora pronti a ricercare sul blog di Patatofriendly la prossima meta per la #secondavacanzain4.

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SALENTINI IN VIAGGIO: ITINERARIO PER VISITARE VARSAVIA CON I BAMBINI

Una vacanza a Varsavia coi bambini: perché andarci?

La nostra vacanza quest’estate doveva essere in Montenegro, poi abbiamo dirottato verso una capitale Europea: Varsavia da visitare in famiglia. Motivo: meglio fare un viaggio più impegnativo quest’anno con una bambina di 4 anni che riesce a fare vari chilometri a piedi e rilassarsi in spiaggia il prossimo anno. visto che molto probabilmente diventeremo quattro! 🙂

Consigli pratici per visitare Varsavia coi bambini

Volo per Varsavia

Il volo per la Polonia Bari-Varsavia diretto con Wizz dura poco meno di 2 ore. Arrivati a Varsavia la prima cosa che abbiamo fatto è stata prelevare dato chela loro moneta non è l’euro ma lo zloty (cambio 1€=4.4zt). La prima impressione è quella di trovarsi in una città molto inglese e poco facente parte della cosiddetta cortina di ferro. Una città che abbiamo nominato “Fantasma” non perché non esista ma perché è totalmente ricostruita. Infatti, durante la Seconda Guerra Mondiale Varsavia è stata quasi rasa interamente al suolo e tutti i palazzi e i monumenti hanno meno di 40 anni di vita.

Hotel a Varsavia coi bambini

Abbiamo prenotato un hotel nel centro città, vicino la stazione centrale. Bisogna stare attenti che a Varsavia il centro città non è la stessa cosa del centro storico (Stare Miasto, la Città Vecchia) che si trova 3.5km con cui si può arrivare o a piedi con una bella camminata sulla via principale oppure con il bus. L’hotel (Hampton by Hilton City Centre) è stato davvero spettacolare, pulito con una colazione perfetta per tutti i gusti (seguite il link per informazioni).

Spostarsi a Varsavia coi bambini

Il costo della vita a Varsavia è davvero basso, tutto costa meno dell’Italia; una pinta di birra 1.5€, il bus 0.60€ e si può pagare a bordo con carta di credito. Il taxi dall’aeroporto all’hotel ci è costato 40zt (meno di 10€) e ci ha impiegato 20 minuti circa. Un consiglio se volete visitare Varsavia coi bambini: prima di armarvi di passeggino e partire con il tour della città tenete presente che nelle vie grandi per attraversare da una parte all’altra la strada bisogna utilizzare i sottopassi; anche se molti hanno una guida sono comunque scomodi per chi ha il passeggino.

Un itinerario a Varsavia di quattro giorni coi bambini

Primo giorno a Varsavia in famiglia: zaino in spalla e si va ad esplorare la Città Vecchia, attraversando la via principale Nowy Swiat. Una via molto carina piena di negozi che conduce nella piazza del Palazzo Reale. Carino ben tenuto, in molte stanze i bambini pensano che prima o poi uscirà Cenerentola e il principe. Da visitare sicuramente a Varsavia coi bimbi. Tenete conto che è stato totalmente ricostruito dai sovietici dopo essere stato raso al suolo durante la guerra.

Subito dopo ci siamo messi a esplorare le vie della Città Vecchia, fatte da tanti piccoli negozietti che sfociano poi nella Piazza del Mercato in cui si trova la Fontana della Sirena attrazione da non perdere per i bambini. Accanto alla fontana ci sono delle fontane da azionare con una pesantissima leva e anche qui i bambini si divertono tantissimo.

A pranzo abbiamo scelto una catena polacca Zapiecek dove abbiamo mangiato i famosi e molto buoni Pierogi, una specie di ravioli che si possono riempire a scelta accompagnati con uno stinco di maiale con crauti. La piccola peste è stata contentissima di rifocillarsi prima della prima tappa a lei dedicata: i Saxson Gardens. Un giardino molto bello nel cuore della città dove c’è il monumento del milite ignoto e una fontana bellissima. In più non poteva non esserci l’immancabile parco giochi sulla sabbia con giostre nuove e ben tenute e un po’ diverse dalle nostre. Questa tappa segnatevela perché è davvero da non perdere se visitate Varsavia insieme ai bambini.

La mattinata del secondo giorno l’abbiamo dedicata alla scoperta del più grande parco di Varsavia con parco giochi annesso: il Lazienki Park. Questo parco è un’altra delle cose da vedere a Varsavia coi bambini: Il parco è la casa del monumento al grande Chopin considerato un eroe nazionale. E’ davvero grande, pieno di distese verdi dove i bambini possono giocare con le paperelle e gli scoiattoli rossi. Da vedere la casa sull’acqua attraversata da un laghetto. Anche qui non manca di certo un parco giochi situato all’entrata sud del parco, grande, sempre sabbia come terreno quindi consiglio di portarvi dei calzini di ricambio.

Nel pomeriggio la famiglia si è divisa. Mamma nel centro commerciale Arkadia, papà e peste nel Copernicus Science Centre. Non sto qui a raccontarvi il centro commerciale ma solo l’euforia, la gioia, il puro divertiment

o di trascorrere quattro ore a giocare con la Scienza al Copernicus Centre. La piccola peste non si è mai fermata, tanti esperimenti di Fisica, chimica da ammirare e da provare sulla propria pelle e da fare con le proprie mani. Un must da vedere a Varsavia coi bambini ed esplorare assolutamente, un posto dove la Scienza si fa Bambina. Dopo essere stati 4 ore a giocare con tutto ciò con cui si poteva giocare, nel centro abbiamo trovato anche una playgroud riservata a bambini da 0 a 5 anni dove si poteva fare sempre giochi scientifici e dove anche i neonati possono divertirsi. Non dico altro, solo andateci! Unica pecca che pochi parlano inglese (questo però è diffuso in tutta Varsavia e anche le didascalie spesso sono solo in polacco).

Il terzo giorno a Varsavia non poteva mancare una visita al Wilanow Park, una residenza del 1600 rimasta intatta anche dopo la guerra. Carino il palazzo da visitare con tanti vestiti dell’epoca, ma ancora più bello il parco che dà l’idea della regia di Versailles. Usciti dal palazzo e diretti verso l’autobus ci siamo accorti dell’ennesimo parco giochi all’aperto, questa volta però il più bello di tutti. Davvero grande, giostre pulitissime e castello da scalare per poi scendere da uno scivolo a tubo. Oltre alla playground per i più piccoli, c’era anche un dog park e una palestra all’aperto. Mai visto in nessun’altra nazione.

A pranzo ci siamo diretti nel miglior ristorante di Varsavia secondo TripAdvisor, il Restauracja Polska Rozana. Location mozzafiato, si è accolti da una composizione floreale che fa da intro al buffet di torte. Sale eleganti, servizio ottimo pronti anche a soddisfare le esigenze dei più piccoli. Abbiamo mangiato 3 primi (Pierogi che non potevano mancare), due secondi (salmone e anatra…divina) e due dolci (un cheesecake polacco e una torta con panna e crema deliziosa). Il tutto alla modica cifra di 60€ circa. Da provare assolutamente!!! Per i più piccoli c’è anche un giardino dove poter giocare oltre che mangiare.

Nel pomeriggio, mentre la peste dormiva, abbiamo visitato il Museo di Chopin, una vera delusione. Molte installazioni multimediali non funzionavano e poi tutto in polacco. Non so cosa ma mi aspettavo qualcosa di diverso.

La sera abbiamo assistito ad una delle attrazioni più belle di Varsavia anche per i bambini: la Fontana Multimediale. Uno spettacolo indescrivibile, una fontana di centrale attorniata da un serpentone di fontanelle più piccole che fanno da contorno ad uno spettacolo di luci, musica e acqua. C’erano sul prato della collinetta circa 2000 persone a gustarsi lo show con i tutti i bambini a bocca aperta!!! Andate se potete il Sabato sera lo start è alle 21.30 e dura circa mezz’ora.

L’ultimo giorno a Varsavia, dopo l’ennesima colazione abbondante, abbiamo visitato il Palazzo della Scienza e Cultura, l’edificio più alto di Varsavia con la sua torre dell’orologio che spicca nel cielo. Molte aree sono private e noi abbiamo potuto visitare una Mostra del Titanic, con reperti reali, abbastanza interessante e poi siamo saliti sulla torre dopo 30 piani con l’ascensore per goderci una vista mozzafiato di tutta la città. Prese le valigie ci siamo diretti in aeroporto dove abbiamo salutato Varsavia per ritornare nel mare del Salento dopo un’altra bella vacanza #babyfriendly.

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